Lesioni della fibrocartilagine triangolare del polso (TFCC)

Un importante capitolo della traumatologia non scheletrica del polso è costituito dalle lesioni della fibrocartilagine triangolare ( TFCC ). Si tratta di una struttura simil meniscale che colma lo spazio tra caput ulnae e prima filiera carpale. E’ il più potente stabilizzatore della articolazione radioulnare distale e, come le fibrocartilagini meniscali delle ginocchia, può andare incontro a lesione più o meno importante di solito a seguito di trauma distorsivo del polso.
Spesso l’evento distorsivo del polso agisce su una fibrocartilagine triangolare già degenerata per cui il paziente diventa sintomatico.
La maggior parte delle lesioni della TFCC tendono a autolimitarsi con sintomatologia che migliora nel tempo senza terapia specifiche. Quando la sintomatologia disfunzionale persiste diminuisce la forza di presa con dolori specie durante la supinazione contro resistenza per cui può essere indicato il trattamento chirurgico che può mirare alla reinserzione / riparazione della lesione accertata nel caso anche con RM piuttosto che a stabilizzare il caput ulnae (scelta assolutamente preferita dal sottoscritto considerato l’alta incidenza di recidiva / rigidità dopo tentativi riparativi artroscopici piuttosto che open )
Il principale stabillizzatore del caput ulnae è il tendine del EUC. Preferisco eseguire tenoplastica stabilizzante del caput ulnae dopo split del EUC che viene poi suturato su sè stesso immediatamente prima della inserzione ossea.

Caso 1 - polso destro

Split del EUC con passaggio di una parte dello stesso in tunnel osseo ricavato obliquamente al caput ulnae. Notare palmarmente isolamento del ramo cutaneo sensitivo dorsale del nervo ulnare che va assolutamente isolato e protetto pena la formazione di neuromi dolorosi

Sutura su sè stesso dello split del EUC. Tale sutura non deve creare conflitti con il caput ulnae durante la massima estensione del polso.

Sutura finale del sesto comparto degli estensori opportunamente scolpito durante l’accesso chirurgico.

Caso 2 - polso sinistro

Con sesto comparto estensori ancora chiuso notare il decorso del ramo cutaneo sensitivo dorsale del nervo ulnare

Particolare del caput ulnae prima del tunnel transosseo che viene eseguito il più obliquamente possibile per non creare conflitti meccanici con lo split ricavato. Nel particolare si nota l’ampio degrado della porzione visibile della TFCC.

La foto dimostra la direzione che deve avere il tunnel transosseo al caput ulnae per evitare impingement tendine-osso durante la flesso estensione del polso.

Ancoraggio di prova che permette di notare se la sutura che andremo a fare determini conflitto in massima estensione.

Tenorraffia con Vicryl 3.0

Aspetto finale.